
Ciao produttore di vino,
oggi voglio rispondere a una delle domande più frequenti che mi fanno tanti produttori di vino:
“Se all’interno della mia azienda coesistono due attività come ad esempio la cantina con la produzione di vino e l’agriturismo per l’ospitalità, come mi devo comportare sui social network? Devo avere due profili distinti?”
Infatti trovarsi a gestire due attività affini è molto comune, forse anche tu che stai leggendo hai una cantina dove produci e vendi il vino e allo stesso tempo offri altri servizi come ristorazione e pernottamento.
Anche se non è facile dare una risposta che vada bene per tutti poiché bisognerebbe studiare ogni caso singolarmente, vediamo come comportarsi in generale di fronte a questa situazione.
Quindi quando si tratta di aprire il tuo account Instagram e la tua pagina Facebook aziendali cosa devi fare? Inserire tutto sotto lo stesso cappello oppure creare account, immagini e comunicazioni diverse?
Per cercare di rispondere ti propongo di analizzare i due possibili scenari attraverso l’esempio di alcuni produttori di vino italiani che gestiscono anche un agriturismo.
Pronto? Partiamo!
Scenario 1) Un unico account per le due attività
Senza dubbio questa opzione è quella più favorevole in termini di tempo e per questo motivo risulta anche la più usata dai produttori.
Gestire il profilo Instagram della cantina + quello dell’agriturismo e di conseguenza altre due pagine Facebook (ti ricordo che per avere un account Instagram aziendale devi per forza collegarlo ad una pagina Facebook) non è conveniente per tutti, soprattutto se sei una piccola o media azienda e ti occupi in prima persona dei social ritagliandoti il tempo per questa attività tra i tanti altri lavori.
Avere un account Instagram dove condividi contenuti che riguardano sia la cantina che l’agriturismo può essere una scelta vincente se fai convivere insieme in maniera equilibrata le due attività, anzi puoi offrire agli utenti un’esperienza completa mentre tu risparmierai tempo nella gestione dei profili.
Una bottiglia di vino prodotta direttamente da te può essere la scusa perfetta per prenotare un pernottamento in agriturismo e viceversa, può essere una leva di marketing molto utile.
In altre parole quando si hanno 2 attività di questo tipo è fondamentale metterle in leva creando delle sinergie tra di loro e favorendo lo “scambio di clienti” attraverso apposite strategie di marketing.
Condicio sine qua non per gestire entrambe le attività sotto la stessa identità digitale è che si chiamino nello stesso modo, per non creare confusione e complicare le cose.
Utilizza i vari elementi a tua disposizione come il nome e la biografia di Instagram per descrivere efficacemente la composizione della tua azienda inserendo le giuste parole chiave.
Ad esempio l’azienda in Oltrepò Pavese @torrazzetta si posiziona come cantina e agriturismo in diversi elementi:
- la foto profilo
- il nome (“Torrazzetta Winery Agriturismo”)
- e la biografia (
1°Cantina Bio in Oltrepò
1°Agriturismo della Lombardia
Ristorante)
Come puoi vedere dallo screenshot in allegato il tutto risulta chiaro e di semplice comprensione per un nuovo utente che atterra per la prima volta sul profilo:
Anche Tenuta Antica (nel Monferrato, Piemonte) si presenta molto bene su Instagram come cantina e agriturismo, sia nella biografia che nei contenuti.
Infatti possiamo vedere che utilizza hashtag relativi alle due attività in tutte le pubblicazioni, aumentando le possibilità di essere trovati da potenziali clienti che cercano sia cantine che agriturismi in Piemonte su Instagram.
Scenario 2) Un account dedicato per ogni attività
Gestire una comunicazione separata della cantina e dell’agriturismo è consigliato solo quando:
- le attività producono entrambe un fatturato rilevante e potrebbero vivere indipendentemente
- hai una o più persone dedicate che gestiscono tutti gli account Instagram e le pagine Facebook
- le attività hanno nomi diversi
- le attività si trovano in posizioni geografiche diverse
In questo caso ti conviene assolutamente creare account dedicato per ciascuna singola attività, riuscirai a posizionarti meglio, in maniera più chiara e avrai dati più precisi sugli utenti.
Ricordati però di far collaborare i profili tra di loro per ottenere il massimo dei risultati e favorire lo scambio di clienti (a meno che le attività non si rivolgano a target di clienti completamente diversi).
In questo caso ti porto l’esempio dei proprietari di Tosca Vini Bio, che oltre all’azienda vinicola hanno un bio agriturismo chiamato Polisena.
Gli account sono separati, ognuno parla della sua attività, ma sono collegati tra di loro come possiamo vedere nella biografia di @polisenabioagriturismo.
La costanza è la risposta
Vorrei concludere questo articolo ricordandoti che, qualunque sia la tua condizione attuale, la cosa più importante è avere costanza nella pubblicazione di contenuti: è l’unico modo per ottenere risultati concreti sui social.
A questo proposito ti consiglio di leggere l’articolo “6 trucchi per pubblicare tutti i giorni su Instagram” sempre sul nostro blog.
Pubblicando su Instagram potrai mantenere attiva anche la tua pagina Facebook con un semplice clic, basta fare cross-posting
Se desideri ricevere un parere sulla tua situazione in particolare (hai due attività con nomi diversi, la ragione sociale e il nome di un’attiva non sono gli stessi…) inviami una mail a tania@winemeup.it, sarò felice di aiutarti!
A presto,
Tania Mallo